Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
[embedded content]
Si parla sempre di serie tv di qualità, ma anche quelle brutte hanno una loro utilità. Per esempio danno da lavorare a tutta una serie di attori cani (nel senso borisiano del termine) e bellocci, o riempiono i palinsesti Mediaset in estate, quando chi se ne occupa è in vacanza. La loro vera missione, però, è quella di farci ridere di gusto con le loro brutture, ingenuità e botte di trash.
Che sia per guilty watching (sapere che stiamo guardando qualcosa di stupido, ma godercelo lo stesso) o per hate watching (guardare qualcosa per il gusto perverso di odiarlo), non importa: ecco 5 serie da guardare per riderne in queste fredde serate invernali, magari in compagnia di qualche amico.
1. Bates Motel (4 stagioni, in corso)
[embedded content]
Nel 2013, la piccola rete A&E manda in onda il prequel di Psyco, il capolavoro di Alfred Hitchock. E già così fa ridere. Magari poteva scapparci la sorpresa, chissà, e le nostre risate prevenute sarebbero state zittite, ma non preoccupatevi: il rischio è stato scongiurato e Bates Motel è di una bruttezza così imbarazzante da essere diventata subito cult. Se cercate è il vero disagio, cercatelo su Netflix.
2. Scream (2 stagioni, in corso)
[embedded content]
Restiamo in ambito cinematografico col tentativo, da parte di Mtv, di riportare in àuge la celebre saga degli anni Novanta diretta da Wes Craven. Non serve dire che quanto c’era di buono nei film è stato accuratamente accantonato per fornirci un’esperienza il più possibile anacronistica e ridicola, vero?
3. Shadowhunters (1 stagione, in corso)
I giovani attori di Scream si distinguono per rara incapacità, ma sono pronti per recitare i Macbeth a teatro in confronto al cast di Shadowhunter, la serie tratta (fuori tempo massimo) dall’omonima saga young adult di Cassandra Clare. Presi di peso da un catalogo di moda giovanile, i bellissimi attori non riescono nemmeno a camminare come persone normali. Perfetto per un po’ di trash urban fantasy, potrete sentire René Ferretti che dice: “Questi sono cani anche in gif”.
4. Revenge (4 stagioni, conclusa)
[embedded content]
Netflix ha a cuore il nostro bisogno di ridere, così oltre a tutte le serie precedentemente elencate ci dona anche questa perla che mischia vendetta e soap opera, per picchi di trash finora imbattuti. E senza che gli attori imparassero a cambiare espressione.
5. Pretty Little Liars (6 stagioni, in corso)
[embedded content]
Non potevano mancare alla lista le reginette indiscusse del trash televisivo. Ormai da sei anni Aria, Hanna, Emily e Spencer riescono a farsi seguire da un pubblico che, alla fine di ogni episodi, resta a fissare tramortito lo schermo e si chiede: perché? Boh, nessuno lo sa. Semplicemente, non si riesce a farne a meno. Visto che nessuno ci ridarà il tempo perso guardando una follia del genere, tanto vale andare fino in fondo e aspettare la settima e ultima stagione, che andrà in onda nel 2017.
Leggi anche
Vuoi ricevere aggiornamenti su questo argomento?