Idee per viaggiare, Ente del turismo Ras Al Khaimah ed Emirates insieme a Roma per lanciare un nuovo gioiello degli Emirati Arabi: Ras Al Khaimah. A soli 45 minuti da Dubai, quarto dei sette Emirati per grandezza e 400 mila abitanti, è famoso, non per il petrolio, ma per la più grande produzione di ceramiche al mondo e per le bellezze naturali tra cui montagne. «L’Emirato punta al turismo e ad una strategia di espansione chiara– spiega Matteo Prato, Direttore Destination Marketing and Promotion, Ras Al Khaimah Tourism Development Authority – con l’obiettivo di raggiungere un milione di turisti nel 2019. L’Ente del turismo è giovane, nato nel 2014, e, con la nuova strategia promozionale la crescita si è già registrata portando i turisti da 400 mila nel 2014 ad 840 mila nel 2015». Meta ideale per le famiglie, per i turisti appassionati di avventura e scoperta della cultura locale, garantisce clima soleggiato tutto l’anno. Ha uno stile completamente diverso rispetto agli Emirati limitrofi: non esiste difatti un centro classico, con grattacieli o ricostruzioni artificiali. Passeggiando nel centro della capitale è possibile visitare l’antico suk, frequentato da gente locale o visitare il piccolo museo storico. Tra gli investimenti previsti, l’aumento delle camere che al momento è intorno alle 4.500 e dell’offerta degli hotel. E’ stata inoltre costruita negli scorsi mesi Markjan Island con diverse strutture di lusso, che ospireranno nel futuro nuovi hotel ed eventi internazionali. L’anno prossimo sarà inoltre aperta la più grande Zip Line al mondo. Emirates collega l’Italia con Dubai con voli giornalieri da Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Venezia e Bologna e l’aeroporto di Dubai ha un terminal interamente dedicato ai passeggeri Emirates, e in particolare ai voli operati con gli Airbus A380, che stanziano al Terminal Concourse A, con 20 gates e circa 500 mila mq di grandezza.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNoPrivacy policy