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LG signature frigorifero CES (Foto: Lorenzo Longhitano)
Amazon Alexa e LG (Foto: Lorenzo Longhitano)
LG Airport Robot (Foto: Lorenzo Longhitano)
LG Robot Hub
LG Robot (Foto: LG)
LG Robot (Foto: LG)
LG Robot (Foto: LG)
Las Vegas – LG è pronta a dare un’accelerata decisiva al suo piano per donare l’intelligenza agli elettrodomestici di casa. Da molto tempo ormai il gruppo coreano lavora sugli elettrodomestici connessi, ma sembra che il 2017 sarà l’anno decisivo in questo senso: dal palco del CES il gruppo ha spiegato infatti che intende integrare funzioni di connettività avanzata su gran parte dei prodotti immessi sul mercato nel 2017, e che non si tratterà di applicare qualche sensore e un modulo Wi-Fi a una gamma di prodotti già esistenti ma di gadget creati appositamente con la Rete al centro.
Alla base dello sforzo di LG c’è la piattaforma DeepThinq già annunciata in precedenza dal gruppo: una soluzione cloud che raccoglie i dati provenienti dagli elettrodomestici per elaborarli tramite algoritmi di deep learning e trasformarli in informazioni utili a farli funzionare al meglio. Il robot da pavimento identifica gli ostacoli e impara cosa sono per evitarli al meglio anche in futuro e il condizionatore impara a rinfrescare i punti più importanti di casa nei momenti giusti: tutto facile a dirsi, ma complesso da mettere in pratica senza un piano organico a supporto.
A dimostrazione di quanto possa fare l’integrazione tra hardware e software, sul palco del CES è tornato il frigorifero InstaView che avevamo già visto all’IFA di settembre con quell’enorme display semitrasparente da 29 pollici. Ora ha ufficialmente WebOS installato a bordo, segno che LG desidera prendere il controllo del proprio ecosistema di prodotti a partire dalle fondamenta, ma la novità degna di nota è un’altra: nella dotazione software dell’elettrodomestico ora fanno parte anche l’assistente vocale Alexa e il sistema di rifornimento automatico Dash, che permetteranno di controllare le funzioni smart dell’elettrodomestico e di rifornirlo di cibo tramite il servizio a domicilio di Amazon Prime con i soli comandi vocali.
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A tenere le redini digitali di tutto il sistema di elettrodomestici smart, nella visione di LG è il robottino Hub Robot, che insieme gestisce l’attività degli altri oggetti e fornisce agli abitanti della casa un’interfaccia dall’aspetto più umano con la quale poter comunicare. Il robottino casalingo però è solo uno dei gadget umanoidi presentati da LG, che anche a questo riguardo ha piani ambiziosi per il futuro. Il più avanzato è probabilmente Airport Guide Robot, se non altro perché è già attivo sul campo: al debutto presso l’aeroporto di Incheon, pulisce il pavimento e scorta i passeggeri al loro gate.
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