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Dopo 20 anni e 122 numeri chiude Ratman, uno dei fumetti umoristici italiani di maggior successo di sempre. Lo ricordiamo con una rassegna di alcune tra le sue gag più memorabili
Dopo più di 20 anni di onorata carriera e 122 numeri (senza contare gli esordi come albo autoprodotto), Ratman sta per concludere la sua ultima avventura. Il suo creatore Leo Ortolani ha da poco annunciato di aver terminato l’ultimissima pagina dell’ultimo numero. È vero, la fine di Ratman era stata già data per certa in passato con il numero 100, ma alla fine la strana creatura con il muso da scimmia ha avuto 4 anni di “grazia” che stanno infine per esaurirsi.
Ratman, 1988-2017, è stato il precursore della new wave di fumetti comici italiani. Nato sulla carta, la sua fama si è diffusa anche grazie al tam tam dei fan su forum e social network. Per questo, e per la sua collocazione cronologica e stilistica “intermedia”, rappresenta il nesso ideale tra le vecchie strisce cartacee di Lupo Alberto, Cattivik e Sturmtruppen e la nuova generazione web di Zerocalcare e A Panda piace.
Per celebrare l’occasione abbiamo raccolto nella gallery 10 tra le tante battute e gag che hanno reso Ratman irresistibile. Ora che la sua carriera volge al termine, lascia un vuoto importante nel cuore di moltissimi fan, un vuoto che forse lo stesso Ortolani saprà colmare con la sua inesauribile sequela di parodie e recensioni cinematografiche. Nel frattempo, attendiamo di leggere l’ultima avventura di Ratman, certi che saprà per un’ultima volta flettere i muscoli e lanciarsi nel vuoto.
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