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Lamborghini chiude il primo trimestre 2022 con un importante record. Infatti, la casa automobilistica guidata da Stephan Winkelmann ha consegnato nei primi tre mesi del 2022 ben 2.539 vetture. Si tratta, numeri alla mano, del miglior trimestre di sempre dell’azienda, con una crescita del 5% rispetto allo stesso periodo del 2021 e del 31% rispetto al 2020.
Questo risultato arriva dopo un 2021 che si era chiuso con numeri record. Il nuovo anno, dunque, per Lamborghini è iniziato nel migliore dei modi. Secondo quanto raccontato dal costruttore, la distribuzione delle vendite nel primo trimestre è ben bilanciata nelle regioni Europa-Middle East-Africa (40%), America (32%) e Asia Pacifico (28%). In tutti questi mercati, il marchio è in crescita. Unica eccezione, la Russia, per via del fatto che le attività sono sospese a causa del conflitto in corso con l’Ucraina.
Parlando dei modelli, le scelte dei clienti si sono divise circa a metà tra il SUV Urus e le supersportive Huracán e Aventador. Nello specifico, sono state consegnate 1.547 unità del SUV e 844 unità della Huracán. Attese nella seconda parte dell’anno altre tre novità prodotto, due su Urus e una su Huracán. Su questo importante risultato del primo trimestre del 2022, Stephan Winkelmann, CEO di Lamborghini, ha commentato:
Entriamo solidi in un anno di nuove sfide a livello globale. Nonostante le incertezze dovute a una situazione geopolitica che non solo ci rattrista profondamente, ma che rende difficile ogni previsione, contiamo oggi su una attrattività straordinaria a livello globale. Ogni mese raccogliamo più ordini di quelli che riusciamo a produrre, che ad oggi coprono abbondantemente più di 12 mesi di produzione. E ci stiamo preparando per inaugurare in poco meno di un anno la nuova fase di Lamborghini verso l’elettrificazione con l’arrivo del nuovo modello V12 ibrido nel 2023.
