Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Come risparmiare? Evitare gli acquisti d’impulso è un ottimo d’inizio: d’altronde abbiamo capito che le compere fatte «di pancia» non servono altro che a concederci un momento di piacere e appagamento, perché molto spesso sono inutili. Ora c’è un metodo che ci aiuta anzitutto ad evitarle, o almeno a contenerle, che sostanzialmente ci ricorda che le spese vanno sempre commisurate ai guadagni e inquadrate nell’ambito di un piano finanziario: è l’«1% rule», la «regola dell’1%», messa a punto da Glenn James, guru australiano della finanza, celebre voce dei podcast My Millenial Money.
L’idea
Come ha raccontato alla CNBC in un’intervista dedicata a come risparmiare, James ha avuto l’idea dopo essere andato in un grande magazzino con degli amici e, preso dall’entusiasmo del momento, ha comprato uno smartwatch di oltre mille dollari. «Quando mi sono svegliato il mattino dopo – ha detto l’esperto – mi sono reso conto che non avevo alcuna intenzione di comprare un orologio così costoso». Da qui la sua nuova trovata per «governare» le spese, che è appunto la «regola dell’1%».
Come funziona
Molto semplice, consiste in un calcolo: se la spesa d’impulso in questione vale più dell’1% del proprio reddito lordo annuo, prima di farla bisogna attendere 24 ore. 24 ore preziose, durante le quali chiedersi che uso faremmo di quell’oggetto, se ne abbiamo effettivamente bisogno, se esistono alternative a buon mercato. Esempio: se il reddito lordo annuo è di 60 mila euro, dovremmo fermarci un giorno prima di comprare un oggetto che costa 600 euro.
Secondo James la regola dell’1% funziona particolarmente bene per chi guadagna al di sotto dei 200 mila l’anno (cifra da ridimensionare tenendo conto del fatto che i salari australiani sono ben più alti di quelli italiani), e comunque può essere proporzionata in base al reddito: ovviamente il tetto si alza per i milionari e si abbassa per chi guadagna meno.
Perché provare
Se il consiglio di aspettare può non sembrare una grande novità, provare a vederlo dalla prospettiva di James è utile a capire che questa regola è un ottimo allenamento. La soglia dell’1% ( o dello 0,5 per redditi più bassi) secondo l’esperto è un «un checkpoint mentale»: un alt, un segnale per fermarsi, ascoltarsi nel tempo dell’attesa prima di compiere l’acquisto per fare il punto su se stessi e capire quali sono i propri punti deboli e quindi alla lunga imparare a gestire la propria situazione finanziaria spendendo denaro solo per ciò che serve. Insomma, una specie di investimento anche nel tempo impiegato. Da provare.
Leggi anche:
Essere milionari è anche una questione di carattere
I 10 miliardari che nel 2021 si sono arricchiti di più
Per fare carriera bisogna circondarsi delle persone giuste
Decluttering mentale: 7 mosse per la felicità
Come risparmiare sulle bollette