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Stazza di 237 mila tonnellate, 362 metri di lunghezza per 65 metri di altezza, 18 ponti e 2.300 membri dell’equipaggio; numeri che rendono l’idea della maestosità di Wonder of the Seas; la più grande nave al mondo. Parte della flotta Royal Caribbean International e quinta unità della linea Oasis Class, la Wonder of the Seas ha dato il via alla sua stagione mediterranea l’8 maggio scorso, con crociere di sette notti e imbarco da Barcellona (2.200 cabine). Tappe a Palma, Marsiglia, La Spezia, Napoli e Civitavecchia, l’altro punto di imbarco (550 cabine disponibili).
L’ammiraglia della flotta Rcl è divisa in otto zone tematiche differenti, una in più rispetto a quelle delle altre navi della compagnia ma tutte contraddistinte da esperienze, ristoranti, bar e aree lounge. Intrattenimento è senza dubbio la parola chiave dell’esperienza e lo confermano tutti e quattro gli spettacoli di punta del programma serale della Wonder of the Seas, che offre a chi è a bordo produzioni esclusive del Royal Caribbean Production Studio di Miami: 40 mila metri quadrati di spazi per allestire gli show sulle navi.
Inoltre, per gli amanti della cucina del sud degli Stati Uniti, un must è il The Mason Jar Southern Restaurant & Bar, uno degli oltre 40 ristoranti in cui è possibile deliziare il palato. Non restano a bocca asciutta neppure le famiglie con bambini, ai quali è fortemente raccomandato il Wonder Playscape. Per gli amanti del lusso, è stato quindi creato il quartiere Suite, che accoglie gli ospiti della classe Royal Suite su un ponte privato con tanto di plunge pool e bar, l’esclusivo ristorante Coastal Kitchen, la suite Lounge e l’immensa Ultimate Family suite, che si sviluppa su due piani ed è pensata per ospitare anche una famiglia di dieci persone. “Il concetto di base – precisa Gianni Rotondo, responsabile mercati Gsa area Emea di Royal Caribbean – è offrire un’esperienza di vacanza per tutte le tipologie di clienti, senza dimenticare l’orientamento di Rcl per le famiglie”.