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Prosegue il fermento a 5 stelle della capitale, che vede molti dei principali protagonisti dell’hotellerie di lusso internazionale prepararsi a fare il proprio debutto nella Città eterna. Tra questi ci sono nomi del calibro di Rosewood, Six Senses, Mandarin Oriental, nonché Edition e Bulgari del gruppo Marriott, solo per citarne alcuni. Protagonista dell’ultima novità annunciata è però una struttura indipendente, che sarà inaugurata il prossimo settembre dal gruppo Ginobbi: Palazzo Ripetta mira peraltro a essere il primo di una serie di altre iniziative alberghiere, di cui tuttavia al momento non si conosce la portata.
Situato tra piazza del Popolo e piazza di Spagna, nella via che dà il nome allo stesso Palazzo, l’hotel è il frutto della conversione di un palazzo seicentesco, già ristrutturato nel 1968 dall’architetto Luigi Moretti e poi nuovamente rinnovato a partire dal 2020 a cura degli studio di interior design Fausta Gaetani Design e Moi Architetti. Al momento della sua apertura offrirà un totale di 78 camere e suite, più ristorante.
“L’intento non è solo quello di dare alla città un nuovo punto di riferimento con un edificio di grande pregio, ma anche di raccontare una nuova idea di hotellerie con al centro l’arte, la storia e cultura del nostro Paese – spiega il ceo di Palazzo Ripetta, Giacomo Crisci -. Vogliamo che i nostri ospiti vivano un’esperienza unica ed esclusiva ed è per questo che abbiamo selezionato materiali e prodotti dell’eccellenza italiana, ma saranno soprattutto le persone del nostro staff a fare la differenza”.