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Anche se è difficile crederci, su quello che è considerato il nostro più grande e prestigioso rappresentante letterario, Dante Alighieri, sono state realizzate pochissime produzioni audiovisive. Sarà forse per le complicate vicende della sua vita, spesso difficilmente riassumibili in un solo film, oppure per la visionarietà delle sue opere, a partire dalla Divina Commedia ovviamente, ma in pochi si sono avventurati a operare delle trasposizioni sul piccolo o grande schermo. Se si esclude lo sceneggiato del 1965 Vita di Dante, i molti recital della Commedia e qualche videogioco, Dante è un personaggio che ancora sfugge all’immaginario cinematografico o televisivo. Questo però è destinato cambiare grazie al grande regista Pupi Avanti, che al Sommo poeta ha dedicato un film in uscita prossimamente, intitolato appunto Dante, di cui in queste ore è stato pubblicato il primo trailer.
Come si vede nella clip di anticipazione, il film ha delle scene ambientate nel 1350, quando Giovanni Boccaccio (interpretato da Sergio Castellitto) si reca in visita a Ravenna presso suor Beatrice, figlia di Alighieri, offrendole i dieci fiorini d’oro come ricompensa simbolica. In questo viaggio Boccaccio ha modo di visitare luoghi e persone che avevano incontrato il Sommo poeta durante il suo esilio e da qui nasce quella che sarebbe diventata la prima biografia dantesca, il Trattatello in laude di Dante. In quell’opera così come nel film si ripercorre la vita dello scrittore, studioso e politico, soprattutto gli incontri giovanili con Beatrice, la donna che – pur non coronando mai il di lui sogno d’amore – diverrà la musa suprema delle sue opere maggiori, dalla Vita nova alla Commedia appunto.
Mentre vediamo il giovane poeta, interpretato da Alessandro Sperduti, recitare i versi del sonetto Tanto gentile e tanto onesta pare, si susseguono le immagini degli incontri tra Dante e Beatrice, ma anche della morte di quest’ultima, trauma che scatenerà la definitiva crisi mistica e poetica. Come sottolinea anche Boccaccio-Castellitto, l’amore di Dante per la fanciulla non fu altro che un modo per “vedere Dio”. Un film ambizioso, dunque, quello di Avati, già autore de L’alta fantasia. Il viaggio di Boccaccio alla scoperta di Dante (Solferino), che vuole non solo ripercorrere la vicenda biografica di Dante Alighieri ma anche dare conto delle sue ripercussioni letterarie e religiose. Nel cast troviamo nomi come Enrico Lo Verso, Alessandro Haber, Morena Gentile, Gianni Cavina, Carlotta Gamba, Leopoldo Mastelloni Milena Vukotic e molti altri. Dante, prodotto da Duea Film e Rai Cinema, non ha ancora una data di uscita nelle sale.