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Primi 12 mesi di attività all’aeroporto di Milano Bergamo per i Boeing 737-8200 “Gamechanger” di Ryanair.
Attualmente sono 20 gli aeromobili della low cost basati sullo scalo, 10 dei quali sono “Gamechanger” più efficienti dal punto di vista ambientale (4% di posti in più, 16% in meno di carburante e 40% in meno di emissioni acustiche), per un investimento di oltre 2 miliardi di dollari,; generano inoltre 600 posti di lavoro diretti altamente restribuiti e oltre 9.500 indiretti all’aeroporto di Milano Bergamo.
Ryanair prevede di trasportare 12,2 milioni di passeggeri per l’anno fiscale 2023 (1,6 milioni in più rispetto al periodo pre-pandemia).
“Siamo lieti di mantenere la nostra partnership di lunga data con l’aeroporto di Milano Bergamo – ha dichiarato Mauro Bolla, country manager Italia della low cost -. Questi velivoli, non solo rafforzano l’impegno di Ryanair nei confronti dell’Italia, ma dimostrano anche il nostro impegno continuo per l’aviazione sostenibile come compagnia aerea più green e pulita d’Europa”.
“Questa scelta combina la maggiore efficienza prestazionale e la sostenibilità ambientale con la maggiore capacità di carico del Gamechanger, rispondendo agli obiettivi condivisi da compagnia aerea e società di gestione aeroportuale – ha aggiunto Giacomo Cattaneo, direttore commercial aviation Sabo -. Nella fase di ripresa del traffico aereo, l’impiego di un aeromobile così innovativo fornisce un contributo rilevante al graduale ritorno ai livelli pre-pandemia del traffico passeggeri”.