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Il British Fashion Council ha pubblicato oggi il programma provvisorio della prossima settimana della moda di Londra, che si terrà dal 16 al 20 settembre prossimo. La LFW vedrà circa 110 marchi presentare le loro collezioni per la primavera/estate 2023 nel corso di cinque giorni, che offriranno sia abbigliamento maschile che femminile. Un annuncio destinato a rallegrare il mondo della moda è che Raf Simons – che in passato ha sfilato a Parigi e a New York – presenterà proprio a Londra la sua ultima collezione. Lo stilista belga e co-direttore creativo di Prada occuperà la fascia oraria delle 20 del primo giorno di LFW, venerdì 16 settembre, e in una dichiarazione rilasciata oggi ha affermato: “È da tempo che sogno di sfilare a Londra, una città dove la moda e la creatività sono onnipresenti nelle strade e dove vedo persone eccezionali con un forte stile unico. Sono estremamente entusiasta che questo sogno stia diventando realtà e sono molto felice di dare il benvenuto alla mia sfilata alle persone e ai volti straordinari che compongono la scena londinese. Non vedo l’ora di vedervi e di ballare tutta la notte”.
Simons, che ha lanciato il suo marchio nel 1995, si unirà a stilisti britannici del calibro di Erdem, Daniel W Fletcher e SS Daley, che di solito utilizzano sempre la London Fashion Week per presentare le loro collezioni, oltre a Burberry e JW Anderson, quest’ultimo tornato in città dopo aver presentato le sue collezioni a Parigi.
L’annuncio che Simons e JW Anderson presenteranno nella capitale è entusiasmante per la scena della moda londinese. Non solo ci si può aspettare che artisti del calibro di A$AP Rocky, da tempo fan di Simons, portino il loro entourage alla sfilata, ma questo conferisce a Londra una presenza più ampia e internazionale quando si tratta di settimane della moda globali. Nelle ultime stagioni la settimana della moda londinese, pur non essendo ancora così ricca di marchi come le controparti di Parigi e Milano, è stata un trampolino di lancio per alcuni dei più talentuosi stilisti emergenti, da Bianca Saunders e Stefan Cooke ai vincitori del premio LVMH Nensi Dojaka e la già citata SS Daley. Il fatto che marchi affermati come Simons e JW Anderson riconoscano che Londra è ora il posto giusto significa solo cose positive per l’industria della moda in generale.