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Il Gruppo Renault, annunciando l’uscita dal mercato russo, aveva sottolineato che questa decisione avrebbe avuto delle precise conseguenze negative al livello finanziario. Nel primo semestre del 2022, il Gruppo francese ha registrato una perdita di quasi 1,4 miliardi di euro (1,357 per la precisione) proprio a causa della cessazione delle sue attività in Russia.
Nello specifico, la cessione di Renault Russia alla città di Mosca e la cessione della quota di maggioranza di AvtoVaz al Nami hanno comportato una perdita di 2,3 miliardi di euro che ha annullato la crescita del fatturato.
Problemi dell’uscita dal mercato della Russia a parte, i risultati del primo semestre del 2022 mettono in evidenza alcuni dati positivi. Il fatturato del Gruppo a 21,1 miliardi di euro, risulta stabile rispetto al primo semestre 2021, nonostante il calo dell’11,9% delle vendite mondiali del Gruppo nel periodo, in un contesto di mercato ancora difficile. Si registra poi un margine operativo del Gruppo a 988 milioni di euro (4,7% del fatturato). Si tratta di un miglioramento di 556 milioni di euro e 2,6 punti rispetto al primo semestre 2021.
Il margine operativo del Ramo Auto è pari a 420 milioni di euro (2,1% del fatturato del Ramo Auto), pari ad un miglioramento di 565 milioni di euro (+2,8 punti), nonostante il calo consegne rispetto al primo semestre 2021. Risultato netto delle attività continuate a 657 milioni di euro, con un aumento di 458 milioni di euro rispetto all’anno scorso.
Cresce il portafoglio degli ordini in Europa grazie soprattutto al lancio dei nuovi modelli. Renault Arkana registra oltre 100.000 ordini dal lancio, di cui il 60% nella versione E-TECH e il 60% nel canale di vendita a privati. Renault Megane E-TECH Electric vanta già oltre 25.000 ordini, di cui il 75% nelle versioni alto di gamma e l’80% con le motorizzazioni più potenti. Dacia Sandero si riconferma il veicolo più venduto a privati in Europa. Alpine ha raddoppiato gli ordini rispetto al primo semestre 2021, grazie al successo della nuova gamma A110.
E parlando di prospettive per il futuro, il Gruppo Renault rivede al rialzo quelle per il 2022. Si punta ad un margine operativo del Gruppo al 5% contro il 3% precedente. Free cash-flow operativo del Ramo Auto superiore a 1,5 miliardi di euro rispetto al precedente free cash-flow positivo. In occasione del Capital Market Day, in autunno, il Gruppo presenterà l’aggiornamento degli obiettivi finanziari a medio termine della strategia Renaulution.