mercoledì, Febbraio 5, 2025

Apple MacBook Air M2, (tante) luci e (poche) ombre

Must Read

Questo articolo è stato pubblicato da questo sito

Invece, ecco i prezzi del MacBook Air M2 base (Cpu 8 core, Gpu 8 core, 8/256), cioè 1.530 euro. La versione migliore, con Gpu 10 core, 8/512 costa 1880. La Ram è sempre a 8 GB: se si vuole portarla a 16 GB, cosa che consigliamo vivamente sia per la versione base che per quella più carrozzata, bisogna spendere altri 230 euro. A nostro avviso ha più senso comprare un MacBook Air M2 base portando la Ram a 16 Gb pagandolo 1760 euro che la versione più carrozzata con Cpu 8 core, Gpu 10 core, 8/256 da 1880 euro.

In conclusione

Il MacBook Air M2 ha un profilo sottile (1,1 per 30 per 21 cm), il design della “famiglia” dei Pro 14 e 16 pollici, lo schermo più grande dell’Air M1 (13,6 pollici con notch contro 13,3) e di migliore qualità (Liquid Retina True Tone a 500 nits), videocamera frontale più potente (1080p), processore M2 sensibilmente più performante di M1, stesso peso dell’Air M1 (1,2 Kg, il MacBook Pro 14 pesa 1,6 Kg) e ingombri minori di tutti gli altri MacBook, incluso il vecchio Air.

È un computer leggero, versatile, molto potente anche se non per lavori “pesanti” e sostenuti (a causa del raffreddamento passivo), con 18 ore di autonomia massima (noi siamo arrivati a 11-12), adatto a chi viaggia, a chi per lavoro vuole un computer snello che è capace comunque di svolgere i compiti di un utente normale e anche molti di quelli di un utente professionale (dal video al fotoritocco alla musica o alla programmazione).

Se il budget è un problema, la versione M1 dell’Air è ancora in commercio e ha prestazioni solo parzialmente inferiori. Se c’è possibilità di spendere un po’ di più, è meglio aumentare la Ram a 16 GB perché non è possibile farlo successivamente (così come per la memoria SSD). Se già avete un MacBook Air M1 non è obbligatorio l’aggiornamento, mentre lo diventa se avete un vecchio MacBook con processore Intel

Apple a nostro avviso è riuscita a reinventare l’Air creando allo stesso tempo una famiglia coerente di prodotti, dal più leggero e versatile Air ai Pro più performanti e strutturati, lasciando anche il vecchio modello come entry level. Convincono soprattutto il processore, il nuovo design più razionale con il ritorno del MagSafe e lo schermo da 13,6 con notch. L’autonomia sulla carta è analoga ma nell’uso per due settimane è risultata leggermente inferiore a quella di un MacBook Air M1 con le stesse caratteristiche e lo stesso contenuto. Inoltre, complice anche l’estate decisamente calda nel Nord con temperature di 35-36 gradi, il processore è risultato sensibilmente più caldo.

- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img
Latest News

Roblox pullula di cyberminacce su misura per i bambini

Roblox è una delle piattaforme di gioco più diffuse tra i bambini. Ma la società di cybersecurity Kaspersky, in...
- Advertisement -spot_img

More Articles Like This

- Advertisement -spot_img