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Non è un mistero che Toyota abbia sempre espresso diversi dubbi sulle auto elettriche. Sebbene il costruttore giapponese abbia presentato un piano corposo che prevede il lancio di diversi modelli 100% elettrici nel prossimi anni, è sempre stato molto scettico sulla volontà di alcuni Paesi di voler accelerare l’adozione di questa forma di mobilità. In passato, per esempio, avevano fatto molto discutere le parole del numero uno di Toyota Akio Toyoda che aveva sottolineato come le auto elettriche siano probabilmente sopravvalutate.
Questa posizione “scettica” è stata nuovamente ribadita di recente da Jack Hollis, vice presidente esecutivo delle vendite di Toyota Motor North America che, durante un webinar ospitato dalla Automotive Press Association, ha sostanzialmente affermato che il mercato non è ancora pronto ad un’adozione di massa delle auto elettriche.
Il riferimento, nello specifico, è al mercato degli Stati Uniti in un momento in cui il Governo americano intende spingere sull’adozione dei veicoli a batteria per raggiungere specifici obiettivi nei prossimi anni.
Non credo che il mercato sia pronto. Non credo che l’infrastruttura sia pronta. E anche se foste pronti ad acquistarne una, e se poteste permettervela… il prezzo è ancora troppo alto…
Insomma, il dirigente di Toyota punta il dito sui prezzi e sull’infrastruttura di ricarica, temi non certamente nuovi e su cui si discute da tempo. Criticità sollevate diverse volte non solo per il mercato americano ma pure per quello europeo. Dati alla mano, nella prima metà del 2022, le vendite delle auto elettriche negli Stati Uniti hanno rappresentato il 5,2% delle vendite totali. Si tratta di più del doppio di quanto fatto nel medesimo periodo del 2021 quando le elettriche rappresentavano il 2,5% delle vendite totali.
Dunque, negli Stati Uniti il mercato delle elettriche sta crescendo ma Toyota non crede che si possano raggiungere gli obiettivi previsti dal Governo Biden. E per sostenere la sua tesi, Jack Hollis prende ad esempio l’ibrido, evidenziando il molto tempo necessario per renderlo una tecnologia di buona diffusione.
Ci sono voluti 25 anni per arrivare a meno del 10% di quota di mercato per l’ibrido, che è accessibile, che è fatto con le risorse disponibili.
Il dirigente Toyota ha poi sottolineato come il numero di automobilisti americani interessati all’elettrico non è quello che il Governo americano spera.