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Praga si appresta a reinvestire nel turismo il 50% della tassa di soggiorno riscossa in città. Secondo quanto reso noto dalle autorità locali, la capitale ceca sarà la prima città del Paese a lanciare questa iniziativa.
La nuova norma entrerà in vigore all’inizio del 2024 e utilizzerà principalmente le entrate derivanti dal recente aumento della tassa di soggiorno raccolta da alberghi e ristoranti. La tassa è l’unica entrata finanziaria diretta che il Comune riceve dai turisti e con l’aumento ha raggiunto le 50 corone ceche a persona (circa 2 euro). Praga è una delle città più visitate d’Europa, con circa 6-7 milioni di arrivi stranieri all’anno; con i turisti nazionali, questo numero può talvolta raggiungere i 20 milioni di persone.
Gli introiti saranno in gran parte destinati al rafforzamento del turismo culturale, sostenibile e di qualità, oltre che nello sviluppo di spazi pubblici. In cantiere anche un ulteriore potenziamento della capitale ceca come destinazione Mice.