Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
L’Arabia Saudita semplifica ulteriormente l’iter per l’ottenimento del visto turistico: le nuove norme, come spiegato dal Ministero del Turismo, consentono ai residenti nei Paesi del Golfo (Ccg) di richiedere il visto turistico online, mentre i residenti di Unione europea, Regno Unito e Stati Uniti possono ottenerlo direttamente all’arrivo.
“Migliorare l’esperienza dei visitatori è al centro del settore turistico – ha commentato il ministro Ahmed Al Khateeb -. L’Arabia Saudita sta accogliendo sempre più visitatori da ogni angolo del mondo sfruttando l’innovazione digitale per semplificare il viaggio di coloro che desiderano visitare il Regno. Si tratta di un passo importante per lo sviluppo di un settore turistico sostenibile, resiliente e competitivo. Il turismo può creare un ponte tra le varie culture e connettere le comunità di tutto il mondo”.
Secondo i dati resi noti dal ministero, dal lancio del sistema di visti elettronici nel 2019 sono stati emessi 1 milione di visti.
Il piano di sviluppo del Paese, Vision 2030, punta grazie a una serie di investimenti ad accogliere 100 milioni di visitatori locali e internazionali all’anno. La Vision mira anche a trasformare quello che finora è stato un Paese dipendente dal petrolio in una realtà economica equilibrata, in cui l’industria turistica possa diventare il secondo contributore al Pil dopo il greggio.
In questa direzione sono proiettati progetti come il Red Sea Project, Diriyah Gate, Amaala, Neom con l’ambizione di posizionarsi tra le principali destinazioni turistiche del pianeta, non solo in termini di quantità di ristoranti e hotel di alto livello, ma anche in termini di sostenibilità.