giovedì, Febbraio 6, 2025

Triangle Of Sadness e i sovversivi da serata di gala

Must Read

Questo articolo è stato pubblicato da questo sito

È molto difficile essere delusi o scontenti dopo aver visto un film divertente tanto quanto lo è Triangle Of Sadness, facilmente uno dei più esilaranti ad aver mai vinto la Palma d’Oro a Cannes e anche all’interno del ben più ridanciano circolo dei film in uscita si distingue per la capacità di far ridere davvero, con grana grossa, vomito e diversi momenti di botte in testa, ma anche con dialoghi appuntiti, frasi fulminanti e ironie che arrivano di rinterzo nel cervello. Bravissimo. Ma questo terzo film di Ruben Ostlund non può essere definito in altri modi se non paccottiglia intellettuale o moneta culturale contraffatta. Versione da discount del cinema migliore, cioè più a buon mercato, meno impegnativa, sicuramente di minor resistenza al tempo. Ogni segno della presenza e del trionfo di questo tipo di cinema in un festival importante è un segno inequivocabile di decadenza.

Paradossalmente per una volta una Palma d’Oro soddisferà prima il pubblico che la critica o, per dirla in un’altra maniera, saprà farsi amare per tutto ciò che di immediato, epidermico e succulento possiede ma non per tutto ciò che di più sofisticato ed elevato vorrebbe dare. Perché, in teoria, le sue promesse sono molte. La storia infatti è quella di una coppia di modelli in crisi. A lui, come a Leonardo DiCaprio in C’era una volta a Hollywood, durante un provino è stato fatto capire che la sua carriera prima in ascesa è ora finita, è iniziato il momento in cui comincia ad essere rifiutato e forse non ce la farà mai a diventare un grande e noto modello di moda. Lei invece è sulla cresta dell’onda, anche grazie ad un seguito copioso sui social network che la afferma come influencer. Questo sbilanciamento nella coppia è fonte delle prime discussioni, lui soffre il fatto che lei sia la parte potente della coppia e non si sente in grado di “fare l’uomo”.

- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img
Latest News

Nordio e Piantedosi, tutte le contraddizioni sulla scarcerazione e il rimpatrio di Almasri

Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio ANDREAS SOLARO/Getty ImagesLa contraddizione più evidente di Nordio riguarda proprio il mandato di cattura...
- Advertisement -spot_img

More Articles Like This

- Advertisement -spot_img