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In Italia le strade non sono sicure per ciclisti e pedoni: a dirlo sono i numeri del report dell’Associazione sostenitori ed amici della polizia stradale (Asaps) – Sapidata. Sono 125, 108 uomini e 17 donne, le persone morte in un incidente stradale mentre si spostavano a bordo di una bicicletta dall’inizio del 2023 al 27 agosto. A questi decessi si è aggiunto anche quello della ciclista 28enne che è morta il 29 agosto, a Milano, investita da un camion in via Caldara, angolo piazzale Medaglie d’oro, e quello di un uomo che nella serata del 30 agosto, intorno alle 21, è stato travolto da un Suv nel pavese.
Solo nell’ultimo mese i ciclisti morti in un incidente stradale in Italia sono stati in tutto 16. A gennaio i decessi sono stati 10, a febbraio 5, a marzo 7, ad aprile 14, a maggio 18, a giugno 22, fino ad arrivare al picco di luglio, 34. Di queste 127 vittime, 48 avevano un’età superiore ai 65 anni. In due casi, a luglio, coloro che hanno provocato l’incidente sono fuggiti senza prestare soccorso alle vittime.
Nel 2022, secondo i dati riportati da Aci-Istat, i ciclisti che sono morti in un incidente stradale hanno raggiunto quota 205, su un totale di 3.159 morti sulle strade. La regione che nel 2023 conta un maggior numero di decessi tra i ciclisti negli incidenti è la Lombardia, con 27 morti. Al secondo posto troviamo l’Emilia Romagna (18), mentre al terzo posto il Veneto (12). Segue la Toscana, 10 decessi, a pari merito con il Piemonte. In Lazio e Campania sono 9 i ciclisti morti finora nel 2023, 8 in Puglia e 5 in Liguria.
La situazione dei pedoni
Per quanto riguarda i pedoni, dal 1 gennaio 2023 sono 263 le persone decedute in un incidente stradale al 27 agosto, circa la metà over 65. La regione che conta più decessi tra i pedoni è il Lazio, con 43 morti, di cui 22 solo nella capitale. Seguono la Campania, con 30 morti, la Lombardia, con 28, l’Emilia Romagna, con 26, e il Veneto, con 25. Il 30 agosto, sempre a Milano, una ciclista è stata trasportata in ospedale dopo essere stata colpita da un palo abbattuto da una macchina in un scontro avvenuto in corso XXII Marzo. In seguito agli incidenti nel capoluogo lombardo, il sindaco di Milano Giuseppe Sala si è detto intenzionato a rivolgersi a Matteo Salvini, il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, in merito alla sicurezza di quelli che sono considerati gli utenti deboli della strada, ovvero ciclisti e pedoni. Dal canto suo, Matteo Salvini si è detto disponibile al dialogo con il primo cittadino sul tema.
Nel capoluogo lombardo, subito dopo la morte della ventottenne avvenuta il 29 agosto, circa 400 persone in bicicletta si sono radunate in un flash mob in piazza Medaglie d’oro, proprio dove è avvenuto l’incidente, per protestare contro la mancanza di sicurezza nelle strade, e si sono dirette verso palazzo Marino. Solo a Milano, infatti, sono 6 i ciclisti che hanno perso la vita in un incidente stradale da inizio anno.