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La notizia che tanti attendevano (o temevano) è qui: il film su La Signora in giallo è in lavorazione. La mitica serie interpretata dalla compianta Angela Lansbury, scomparsa l’11 ottobre 2022, era andata in onda per dodici stagioni dal 1984 al 1996, seguita da alcuni film tv e da una sequela di repliche che ancora oggi popolano i nostri palinsesti televisivi. Le indagini della scrittrice di romanzi gialli Jessica Fletcher si sono subito imposte come colonne portati dell’immaginario televisivo condiviso e ancora oggi sono considerati come qualcosa di inimitabile e inarrivabile. Già nel 2013 c’era stato un tentativo da parte della rete americana Nbc di lanciare un reboot della serie, con l’ipotesi di arruolare l’attrice premio Oscar Octavia Spencer nel ruolo principale, anche se poi tutto si risolse in un nulla di fatto (complice, forse, lo scetticismo della stessa Lansbury: “Penso sia un errore intitolarlo La Signora in giallo, perché La Signora in giallo sarà sempre legato a Cabot Cove e a quel piccolo gruppo di persone”).
Ora, invece, il progetto di riportare sullo schermo l’investigatrice provetta passa al cinema: la potente produttrice Amy Pascal, che ha firmato in passato film come Spider-Man: Homecoming, Ghostbusters del 2016, The Post e Piccole Donne di Greta Gerwig, è ora interessata a riprendere questo concept. A scrivere la sceneggiatura sono state chiamate Lauren Schuker Blum e Rebecca Angelo, già autrici di Dumb Money, il film di Craig Gillespie che racconta il notorio boom azionario di GameStop. Si tratta solo di uno dei progetti che Blum e Angelo hanno in cantiere al momento, ma tutto è congelato per via dello sciopero degli sceneggiatori che, accanto a quello degli attori, sta paralizzando Hollywood in queste settimane.
Ancora non ci sono dettagli precisi su che piega prenderà il nuovo adattamento. È chiaro che molto dipenderà dalla scelta dell’attrice protagonista, che dovrà seguire le orme non poco ingombranti di un’attrice iconica e ancora amatissima come Angela Lansbury. Nella tentata versione televisiva, poi, la protagonista non era più una pensionata con l’hobby della scrittura (bensì la dirigente di una struttura ospedaliera) né si chiamava Jessica Fletcher: sarà da capire se, per rispettare l’eredità originale, saranno apportati altri cambiamenti di questo tipo oppure si sfrutteranno gli elementi che tanto hanno fatto amare una serie intramontabile come questa.
