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Ottenere acqua dall’aria, anche dai luoghi più caldi e desertici del pianeta, sta diventando una vera sfida tra scienziati. L’ultima innovazione arriva dall’Università del Texas a Austin che, in uno studio pubblicato sulla rivista Pnas, sostiene di aver migliorato in modo significativo il proprio sistema a idrogel igroscopico per “creare acqua potabile dal nulla”, sfruttando l’energia solare.
Produrre acqua dall’aria non è un concetto nuovo. Ci sono dispositivi di uso comune che già lo fanno, ma sfruttano un principio diverso (quello della condensazione) e hanno bisogno di molta energia. Energia che in Paesi a basso e medio reddito non è sempre disponibile.
Proprio pensando a quei luoghi, Guihua Yu e il suo team avevano già lavorato a un idrogel con proprietà sia idrofile che idrofobe, un materiale innovativo in grado di raccogliere l’umidità atmosferica e, tramite l’energia solare, di rilasciare acqua pulita e potabile. Il dispositivo così creato, inoltre, era molto semplice da usare: basta mettere un contenitore col gel all’aperto e aspettare che faccia il suo lavoro.