lunedì, Dicembre 30, 2024

Tutto quello da seguire oggi al Wired Next Fest

Must Read

Questo articolo è stato pubblicato da questo sito

Al Wired Next Fest c’è senz’altro spazio anche per le risate. Debora Villa, comica e stand-up comedian, Anna Gaia Marchioro, attrice comica e attivista, e Paolo Camilli – content creator e giurato del popolare programma Drag Race – sono tutti e tre affermati comici che possiedono un dono speciale: la capacità di smontare pregiudizi attraverso il potere irresistibile della satira.

Non sono più i tempi del fardello dell’uomo bianco, ma quello dell’appropriazione culturale è un tema che l’occidente sta solo iniziando ad elaborare. Approcciarsi a culture diverse dalle proprie è un percorso che richiede cautela, specie quando si tratta di culture rimaste incontaminate da secoli. Parleremo di questo tema con Jimmy Nelson fotografo nato in Inghilterra, e grande viaggiatore.

Le ragioni del nostro presente hanno cause lontane. Che si tratti d’Italia o di California, le problematiche che viviamo oggi affondando le loro radici in scelte compiute, o non compiute, in passato. Secondo Francesco Costa vicedirettore del Post e Lorenzo Pregliasco, direttore di YouTrend, la vera sfida del presente è quella di gestirne gli effetti e provare a cambiare la traiettoria. Ne parleranno al Wired Next Festival nel pomeriggio di domenica 8 ottobre.

Sala Bertarelli

Poi sarà la volte del tema della sicurezza informatica. Le sfide della geopolitica si intrecciano sempre di più con il mondo digitale. Alcuni la considerano un campo di battaglia per condurre conflitti anche nel dominio cibernetico, mentre altri cercano di rafforzare la sicurezza dei sistemi informatici costruendo “muri” difensivi. Yuliana Shemetovets rappresentante politica dei Cyber Partisans bielorussi ci rivela le due facce dell’hacking. Insieme a lei saranno presenti anche i Mhackeroni, un gruppo di hacker etici italiani, che quest’anno ha vinto l’Hack-A-Sat, la competizione indetta dal governo degli Stati uniti e focalizzata sulla sicurezza dei sistemi spaziali.

Dietro alle parole space economy ci sono aziende fatte di persone che ricercano, innovano, producono e rendono il nostro paese protagonista dell’esplorazione dell’universo. Le storie di quattro eccellenze italiane sul palco del Wired Next Fest. Ne parleremo con Valerio Di Tana, head of program management di Argotec, azienda leader nello sviluppo di sistemi e tecnologie innovative per l’esplorazione umana dello spazio. Alessandro Liberatore Ceo di Gruppo Esea, nella produzione di macchine speciali e aerospaziali. Simone Pozzi di Deep Blue, prima Pmi italiana per numero di progetti di ricerca finanziati dalla Commissione Europea nel settore dell’aviazione. E, in fine, Monica Valli, vicepresidente delle operazioni di D-Orbit, pionieri della logistica spaziale.

- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img
Latest News

Corea del nord, dove i furti di criptovalute aiutano a far carriera nel regime

Criminali digitali direttamente riconducibili alla Corea del Nord si sono resi protagonisti nel corso del 2024 di oltre la...
- Advertisement -spot_img

More Articles Like This

- Advertisement -spot_img