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È morta nella giornata del 15 ottobre, il giorno prima di compiere 77 anni, Suzanne Somers, attrice americana ricordata soprattutto come il volto indimenticabile di sitcom televisive come Tre cuori in affitto e Una bionda per papà, e che negli ultimi decenni aveva rinnovato la sua carriera come autrice e imprenditrice nel campo del fitness e del benessere. La donna è morta a Palm Spring, in California, dove viveva, in seguito alle complicazioni di un tumore al seno che le era stato diagnosticato nel 2000: “Suzanne Somers si è spenta pacificamente nella sua casa nelle prime ore del 15 ottobre”, ha reso noto il suo ufficio stampa R. Couri Hay: “La sua famiglia si era riunita attorno a lei per festeggiare il suo 77esimo compleanno. Invece celebreranno la sua vita straordinaria e vogliono ringraziare i milioni di fan e follower che l’hanno amata caramente”.
Nata a San Bruno, California, il 16 ottobre 1946, iniziò a recitare in piccole parti al cinema e in televisione negli anni Sessanta e Settanta, facendosi in particolare notare come l’anonima ma affascinante bionda a bordo della Thunderbird nel film del 1973 American Graffiti, diretto da George Lucas. Seguirono diverse parti fino al grande exploit nel 1977 quando viene scritturata in Tre cuori in affitto, mitica sitcom su un giovane (John Ritter) che si finge gay per dividere l’affitto con due ragazze: Somers interpretava Chrissy Snow, figura stereotipica della bionda un po’ sciocca accanto alla più sveglia Janet Wood (Joyce DeWitt), una bruna. Allontanata nel 1981 dalla serie per motivi contrattuali, tentò la carriera di cantante a Las Vegas e si dedicò a altri ruoli televisivi, però con minor successo.