Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Se aprendo un barattolo di colla Coccoina il ricordo vi va all’infanzia, non è solo merito dell’inconfondibile profumo di mandorla di quella colla in barattolo: è la scatola stessa a diventare una madeleine proustiana, qualcosa in grado di farci rivivere tantissime emozioni passate. Quello che c’è dentro a una scatola talvolta è molto più del prodotto che contiene: la latta gialla del burro Soresina, il vaso bianco e blu di Amarene Fabbri, la bottiglietta di Acqua alle Rose, il tubetto di Crystal Ball, la scatoletta tonda delle Tabù e via dicendo racchiudono pezzi di memoria nazionale. Ciascuna di queste confezioni è un tassello di un mega puzzle che racconta l’Italia delle più belle, quell’Italia esposta sugli scaffali delle drogherie, dei supermercati, delle botteghe, nelle credenze della nonna così come in quelle degli hipster con il pallino del vintage.
Sia le nonne che gli hipster troveranno una passione comune nelle pagine del libro Senza scadenza. L’intramontabile packaging made in Italy (Ultra, 2023) della giornalista Camilla Sernagiotto, che mette insieme per la prima volta nella storia tutte le confezioni di prodotti iconici italiani mai cambiate nel tempo. Dal pacchetto di caramelle Morositas alle scatolette delle liquirizie Amarelli fino al sapone da barba Cella, al dentifricio Marvis, alle caramelle Zigulì e ai gianduiotti Caffarel, in queste pagine c’è un’odissea in cui perdersi senza voler più far ritorno a Itaca. Perché in questo caso la nostra Itaca è fatta proprio di tutte queste tappe, stazioni di un viaggio imprenditoriale delle più grandi aziende e famiglie della storia d’Italia, blasoni del Made in Italy del calibro di Campari, Vergani, Zaini, Luxardo, Tassoni, Antonio Mattei, Venchi…
Sono oltre sessanta le aziende italiane che hanno aperto i propri archivi per fare confluire in questo libro – che è tutto illustrato – tantissime foto storiche, reperti che potremmo definire archeologici, pezzi vintage e pezzi di oggi, che spesso coincidono perfettamente, dato che questo libro si propone proprio come la primissima enciclopedia delle confezioni italiane che mai sono cambiate nel tempo. Ci sono scatole, bottiglie, pack e incarti che non cambiano da decenni, e ci sono anche quelli che non variano addirittura da secoli. Dalla famigerata tazzina marrone della Coppa del Nonno all’incarto del gelato Mottarello, dalla confezione della crema Prep al barattolo del Borotalco Roberts, in «Senza scadenza. L’intramontabile packaging made in Italy» ci sono tutte quelle forme iconiche che hanno lasciato un’impronta indelebile nella memoria di diverse generazioni di italiani.
