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Curioso pensare che Alessandro Blasetti, il regista della Cena delle beffe e della Corona di ferro, si sia cimentato anche con la fantascienza. Eppure è così: nel 1979 vanno in onda tre puntate incentrate su brevi telefilm tratti da racconti di maestri del fantastico, preceduti dalla lettura intensa e ispirata di Arnoldo Foà e dal commento dello stesso regista. Tra gli autori delle storie, Ray Bradbury, Richard Matheson, Italo Calvino, Aldous Huxley e Fredric Brown. Tra gli interpreti, Orso Maria Guerrini, Catherine Spaak e Paolo Poli.
L’isola del tesoro di Antonio Margheriti (1987)
Venne trasmesso in cinque puntate questo film di Renato Castellani realizzato da Antonio Margheriti, prodotto dalla Rai e pensato come trasposizione fantascientifica del romanzo di Stevenson. Siamo molto lontani dalla versione classica dell’Isola del tesoro diretta nel 1959 da Anton Giulio Majano. La storia, che si svolge nel 2300, è caratterizzata da originali scenografie che preannunciano un’idea di design sostenibile e da atmosfere post apocalittiche alla Mad Max. Margheriti, uno dei grandi registi dell’Italian Giallo, dirige con mano sicura. Nel cast Anthony Quinn, Philippe Leroy e Ernest Borgnine.
Plutón B.R.B. Nero (2008)
Ecco come la Spagna immagina un futuro possibile. Nella serie, che si svolge nel 2530 e racconta il periplo dell’astronave Plutón B.R.B. Nero, il regista Alex de la Iglesia opta per un modo irriverente di presentare la fantascienza, con situazioni improbabili e stralunati intermezzi sentimentali. I personaggi della serie compongono un affresco di umanità surreale e Carolina Bang, che interpreta Lorna, appare come un’eroina da videogame.
