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Chi vuole mandare il proprio nome in orbita e poi sempre più su e più lontano, fino a Europa, la glaciale luna di Giove? Se l’idea vi intriga (e potrebbe essere anche un originale regalo di Natale, a costo zero), entro il 31 dicembre potete partecipare al progetto “Message in a bottle” della Nasa: il vostro nome, insieme a quello di altre centinaia di migliaia di persone che hanno già aderito all’iniziativa, verrà inscritto su un microchip che nel 2024 inizierà un lunghissimo viaggio a bordo della sonda Europa Clipper.
Europa Clipper
Gli scienziati sono convinti che sotto la superficie ghiacciata di Europa, una delle quattro lune di Giove, potrebbe celarsi un oceano. La missione Europa Clipper della Nasa consentirà di confermare la conformazione di Europa, caratterizzandola e comprendendo meglio il suo potenziale astrobiologico: ci sono ambienti in cui sono presenti gli ingredienti che riteniamo necessari per la vita come la conosciamo? Qualcuno avanza addirittura l’idea che i fondali marini possano ospitare delle forme di vita aliene.
Europa Clipper dovrebbe iniziare il suo viaggio di oltre 628 milioni di chilometri nell’ottobre 2024. Sarà il veicolo spaziale più imponente che la Nasa abbia mai realizzato per una missione planetaria: alta 5 metri, con i pannelli solari e le antenne radar completamente dispiegati sarà lunga più di 30 metri, per un totale di oltre 3mila chili a serbatoi vuoti.
Giunta a destinazione nel 2030, effettuerà dozzine di sorvoli (flyby) di Europa, studiandone la superficie grazie a diversi strumenti di misurazione, con l’intento di capire la natura del guscio di ghiaccio e mappare la composizione e la geologia, alla ricerca di eventuali fiotti di vapore acqueo.
Message in a bottle
Europa e Terra – si legge sul sito dedicato alla missione della Nasa – sono i due mondi oceanici tra cui la navicella Europa Clipper viaggerà. L’acqua è l’elemento che li unisce, ma Europa nasconde un mare di misteri che gli abitanti della Terra vogliono svelare, per capire, forse, cosa rende un mondo davvero abitabile. È questo il messaggio nella bottiglia, espresso dalla poesia “In Praise of Mystery: A Poem for Europa” della statunitense Ada Limon, che grazie a un fascio di elettroni verrà miniaturizzata (ogni riga di testo misurerà solo 75 nanometri, ossia un millesimo del diametro di un capello), stampata su microchip di silicio grandi come una monetina e imbarcata sulla navicella. Lo stesso verrà fatto per tutti i nomi di chi sceglierà di partecipare all’iniziativa Message in a bottle.