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Alien sta per tornare, col titolo Alien: Romulus. La saga horror fantascientifica inaugurata nel 1979 da Ridley Scott ha ancora grandissime potenzialità narrative e, dopo tre sequel, i due sequel Prometeus e Covenant e gli spin-off vs. Predator, è giunta l’ora di una pellicola standalone. Si tratterà dunque di una nuova storia ambientata in questo universo ma che avrà una sua indipendenza, e finalmente abbiamo qualche dettaglio in più. A rivelarlo nelle scorse ore è Cailee Spaeny, a margine dei Gotham Awards che premiamo il cinema indipendente americano: l’attrice, vista di recente come la protagonista del film Priscilla di Sofia Coppola, sarà al centro di questa nuova pellicola sci-fi.
“In teoria si collocherà tra il primo e il secondo film”, ha dichiarato a Variety: “Hanno rimesso insieme il team di Aliens: Scontro finale, il film di James Cameron. Le stesse persone che hanno costruito quegli xenomorfi sono tornate a costruire effettivamente i nostri”. L’entusiasmo di Spaeny sta proprio nel riallacciare la tradizione di una saga che ormai ha quasi cinquant’anni: “Vedere il design originale con le stesse persone che stanno lavorando a questi film da più di 45 anni e ci hanno dedicato così tanto della loro vita è qualcosa di incredibile”, continua lei.
Come detto, appunto, Alien: Romulus fungerà da sequel a Alien del 1979, il film che ha introdotto il personaggio di Ripley (Sigourney Weaver) e soprattutto le terribili creature aliene, e da prequel a Aliens, sequel firmato da James Cameron che invece vedeva la stessa Ripley accompagnare una spedizione militare a investigare un possibile attacco di xemoformi a una colonia spaziale. In ogni caso la nuova pellicola, diretta questa volta da Federico Álvarez, già regista de La casa, Man in the Dark e Millennium: Quello che non uccide, non avrà connessioni dirette ma certamente ci saranno riferimenti ed easter eggs. Inizialmente previsto in uscita solo in streaming, il nuovo film debutterà invece nelle sale nell’agosto 2024.
