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Più spazio a ricerca e sviluppo. Lo ha deciso Barilla, che ha pianificato di investire 16 milioni di euro per costruire un nuovo centro per la ricerca a Parma e per migliorare gli impianti esistenti. Il nuovo edificio sarà completato entro il 2025. L’obiettivo è potenziare le competenze nell’ambito della ricerca e dell’innovazione alimentare, esplorando le nuove frontiere del settore. Spazi accoglienti, nuove tecnologie e progettazione all’avanguardia sono le direttrici. Il nuovo centro comprenderà aree di design thinking, spazi per degustazioni, studi sensoriali, cucine innovative per la produzione di pasta e prodotti da forno e un auditorium da cento posti per il personale interno e per consulenti o fornitori esterni.
Gli edifici utilizzeranno materiali sostenibili e miglioranno l’inclusività delle persone con disabilità con arredi flessibili, percorsi per ipovedenti e mappe tattili. I laboratori si estenderanno su una superficie totale di 12.000 metri quadrati e saranno oggetto di continui investimenti mirati a mantenere le tecnologie utilizzate sempre al passo coi tempi. Anno dopo anno, infatti, verranno destinati circa 2 milioni di euro a progetti specifici di miglioramento su questi impianti, garantendo così la presenza di linee pilota e sperimentali su tutte le categorie di prodotti in cui Barilla opera sul mercato, inclusi pasta, sughi e prodotti da forno. Il centro di Parma assumerà il compito di guidare e coordinare le attività di ricerca e sviluppo globali di Barilla delle altre sedi di ricerca sparse in diversi paesi.
Insieme a una nuova casa, arriveranno nuove professionalità. L’azienda prevede anche l’introduzione di nuovi profili professionali altamente specializzati, concentrandosi principalmente su aree di maggiore innovazione come la digitalizzazione e la modellizzazione. Crescono anche gli investimenti in information technology, per supportare la transizione digitale del gruppo.