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Mentre si avvicina rapidamente ai suoi 80 anni (li compirà il prossimo 25 settembre), Michael Douglas non accenna a voler rallentare con la sua carriera. Dopo aver vissuto una vera e propria rinascita professionale con la serie Netflix The Kominsky Method, ha da poco debuttato nella miniserie Apple Tv+ Franklin, incentrata sull’inventore e padre fondatore degli Stati Uniti Benjamin Franklin. Ma se c’è una cosa di cui evidentemente il grande attore vuole liberarsi è un altro ruolo che ha fatto molto parlare di lui negli ultimi anni: quello di Hank Pym, l’Ant-Man originale dei film Marvel Cinematic Universe. La sua ultima apparizione era stata nel non completamente riuscito Ant-Man and the Wasp: Quantumania del 2023.
Già all’uscita di quella pellicola, Douglas era diventato virale perché aveva detto che sarebbe tornato in un quarto film solo “se posso morire”. A dire il vero, come ha rivelato in una recente intervista alla trasmissione americana The View, questa era una sua richiesta già nel terzo capitolo: “[Farmi eliminare] era in effetti una richiesta già per il terzo. Ho detto che avrei voluto una morte con grandi effetti speciali”, ha dichiarato: “Ci deve essere un modo fantastico, qualsiasi esso sia, in cui vengo rimpicciolito alle dimensioni di una formica e fatto esplodere”. Come sanno i fan dell’MCU, il personaggio di Hank Pym, invece, sopravvive agli eventi avvenuti nel regno quantico. Ciò non significa che lo rivedremo presto: “Quello era l’ultimo film. Ora, non penso che mi presenterò per un quarto”.
Finora Michael Douglas, a partire dal 2015, è apparso in tutti e tre film di Ant-Man, in più in un cameo in Avengers: Endgame. In realtà non è chiaro il destino in generale di questa saga nella saga: Quantumania, uscito appunto nel febbraio 2023, doveva introdurre in grande stile la quinta fase dell’universo cinematografico Marvel, ma è stato un mezzo fiasco, seguito da quello di The Marvels nell’autunno dello stesso anno; in più il grande villain introdotto nel film, Kang il Conquistatore, sarà accantonato perché interpretato da Jonathan Majors, attore appena condannato per violenza domestica. Lo stesso Paul Rudd, interprete di Scott Lang/Ant-Man, ha dichiarato di “non avere idea” di quale sarà il futuro di questo film. Nel frattempo, l’unica cosa certa è che Douglas non vorrà farne parte.