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Nonostante il prezzo contenuto, sulla MG3 Hybrid+ non mancano 11 sistemi di assistenza alla guida tra questi il mantenimento della corsia con avviso di superamento della linea di carreggiata, il cruise control adattivo, l’avviso di collisione anteriore e il sistema di assistenza al traffico.
La nuova MG non stupisce per originalità della linea, ma a una prima impressione pur con qualche rinuncia su alcuni fronti, sembra avere le carte in regola per i grandi numeri in termine di vendite a cui mira la casa. Questa auto è perfetta per chi vive le quattro ruote come un pratico mezzo per spostarsi piuttosto che uno status, approccio che non a caso sembra essere, sempre più, quello delle nuove generazioni.
La vettura mantiene le promesse per quanto riguarda l’uso, non è chiaramente un sportiva, ma è reattiva quanto basta per l’utilizzo in città (da 0 a 100 km/h in nove secondi) e nelle scorribande fuori-porta, i consumi sono contenuti (5 litri reali ogni 100 km su un percorso misto), i materiali fonoassorbenti e la progettazione della trasmissione riescono a contenere rumore e vibrazioni. Gli interni per plastiche e tessuti non sono banali esteticamente, ma di fattura non eccelsa, buoni gli spazi nei sedili posteriori, nella norma per questa categoria quelli del bagagliaio (293 litri).
I livelli di equipaggiamento sono tre: Standard, Comfort e Luxury. Quest’ultimo da 23.490 euro aggiunge rivestimenti leather-free, accesso senza chiave, sedili anteriori e volante riscaldati, fari anteriori a led e telecamera a 360 gradi.
