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Tim Cook è stato nominato amministratore delegato di Apple nel 2011, poco prima della morte di Steve Jobs. A 63 anni di età e con un’esperienza di oltre dieci anni alla guida del colosso è uno degli ad più longevi della lista Fortune 500, un aspetto che ha suscitato diverse speculazioni su un suo possibile ritiro e sulla ricerca di un successore da parte dell’azienda.
In un recente articolo, Bloomberg ha ricordato come Cook abbia trasformato l’azienda di Cupertino lanciando nuove categorie di prodotti e potenziando l’offerta di servizi con l’adozione di tecnologie come la realtà mista e l’intelligenza artificiale. Ma per l’azienda potrebbe essere già arrivato il momento di pensare a un futuro dopo Cook, aggiunge la testata.
Il futuro di Apple oltre Tim Cook
L’attuale capo di Apple starebbe studiando le varie opzioni sul tavolo. Alla fine dello scorso anno, durante un’intervista al podcast At your service della Bbc, Cook ha dichiarato di non poter immaginare la sua vita lontano dall’azienda, aggiungendo però che sta già pensando al pensionamento. “Il mio lavoro consiste nel formare un certo numero di persone in grado di avere successo come potenziali ad. Voglio davvero che il mio successore arrivi dalle fila di Apple”, ha raccontato.
Secondo Bloomberg, tuttavia, il processo di selezione non sarà così semplice. “La situazione è complicata dalla mancanza di una figura che sia pronta immediatamente e che possa essere un successore a lungo termine“, si legge. E ancora: ” Il team esecutivo di Apple è rimasto in gran parte intatto negli ultimi dieci anni. E proprio come Cook, sono tutte persone abbastanza vecchie e ricche per essersi ritirate già diversi anni fa“.
Apple sta attraversando un momento difficile. Il gigante sta affrontando una serie di cause legali per presunte pratiche monopolistiche sia negli Stati Uniti che in Europa, a cui si aggiunge un significativo calo delle vendite dei suoi prodotti di punta. Allo stesso tempo, l’azienda sta cercando di entrare nel mercato dell’intelligenza artificiale con una strategia descritta da alcuni analisti come tardiva e rischiosa.
I candidati alla guida di Apple
La sostituzione di Cook ad ogni non modo non sembra imminente. Secondo Bloomberg l’ad rimarrà in sella almeno fino al 2027. Ma Cupertino si starebbe già preparando alla designazione di un erede.