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Dopo una lunga attesa, finalmente la modalità vocale avanzata di ChatGPT è disponibile anche in Italia con la lingua italiana per sfruttare tutte le potenzialità di un’interazione più naturale e con la capacità di modulare il tono a seconda dell’argomento o delle richieste dell’utente. Come mostrato sin dall’ufficialità in concomitanza col lancio di GPT-4o, la nuova opzione è pensata per una maggiore immersività nella conversazione e può velocizzare lo scambio in modo netto rispetto al passato. Ecco come utilizzarla.
Come utilizzare la modalità vocale avanzata di ChatGPT
La procedura è molto semplice, a patto di essere abbonati alla versione Plus del chatbot AI di OpenAI. Basta dunque aprire l’app ufficiale e fare tap sull’icona a fianco di quella del microfono posizionata sulla destra. La modalità standard presenta al centro un tondo colorato di nero, mentre se si è attivata quella avanzata allora il tondo si anima con varie sfumature di blu e azzurro come da foto di copertina. Da quel momento si potrà iniziare la conversazione e l’interazione, chiedendo all’assistente qualsivoglia informazione o azione, soprattutto indicando il tono. Per esempio si può dire: “Raccontami del Big Bang come se fossi uno studente delle elementari e tu fossi una maestra” oppure “Inventa una storia horror con protagonisti zombie e fantasmi usando un tono inquietante”. E la voce sarà regolata di conseguenza.
Si potrà scegliere una delle nove voci a disposizione ovvero le già note Vale, Maple, Sol, Spruce e Arbor e le novità Breeze, Cove, Ember e Juniper, mentre è ormai noto da tempo come la discussa voce Sky, troppo simile a quella di Scarlett Johansson in Her, è stata eliminata dietro richiesta della stessa attrice. Per il momento gli utenti Plus potranno usare la modalità vocale avanzata di ChatGPT solo per un certo periodo, si viene informati quando si è a 15 minuti dal raggiungimento del limite quotidiano, dopodiché si potrà continuare con la modalità standard gratuita. Vale la pena sottolineare come la voce si rifiuterà in modo cortese di rispondere se si sfocia nel volgare o nell’inopportuno. Le conversazioni saranno poi trascritte e salvate nella cronologia.
