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Sono stati confermati anche per il 2025, attraverso una proroga contenuta nella nuova legge di bilancio, il bonus mobili e il bonus elettrodomestici. Come ricorda Il Messaggero, il sostegno offre una detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare immobili oggetto di ristrutturazione.
Tale misura consente di detrarre una percentuale della spesa sostenuta per nuovi i nuovi mobili e per niuovi apparecchi a patto che essi rispettino criteri specifici di efficienza energetica, e può includere anche le spese di trasporto e montaggio, purché il pagamento sia effettuato con metodi tracciabili, quali per esempio bonifico o carta di credito. Ma come funzionano nel dettaglio il bonus mobili e il bonus elettrodomestici?
- Come funziona il bonus mobili 2024
- Durata e proroga del bonus
- La proposta della Lega
- Come richiedere il bonus
- Benefici e finalità
- Limiti e spese ammesse
Cosa riguarda
L’agevolazione è stata pensata per incentivare l’acquisto di mobili e di elettrodomestici nuovi di grandi dimensioni delle migliori classi energetiche. Per quanto riguarda per esempio i forni, per accedere al bonus è necessario che essi siano almeno di classe energetica A. Per gli altri elettrodomestici, i requisiti minimi variano: lavatrici, lavastoviglie e lavasciuga devono raggiungere la classe E. Frigoriferi e congelatori, invece, devono essere almeno di classe F. L’agevolazione include anche elettrodomestici che non sono ancora dotati di etichetta energetica, a condizione che per la loro categoria non sia previsto tale obbligo. La detrazione del bonus mobili si applica per il 50% fino a un massimo di spese di 5.000 euro sostenute in un anno.
Tra i grandi elettrodomestici che rientrano nella misura, l’Agenzia delle entrate ha incluso anche apparecchi di cottura, stufe elettriche, forni a microonde, radiatori e ventilatori elettrici. Alcuni degli acquisti devono essere notificati all’Enea per il monitoraggio dell’efficienza energetica.
Durata e proroga del bonus
Il bonus elettrodomestici e il bonus mobili erano originariamente in scadenza per il 31 dicembre 2024, ma il viceministro dell’Economia Maurizio Leo ha confermato la proroga per il 2025 all’interno della nuova finanziaria.
La proposta della Lega
Un emendamento alla manovra, proposto dal deputato della Lega Alberto Luigi Gusmeroli, introduce un incentivo specifico per la sostituzione di grandi elettrodomestici obsoleti con apparecchi più efficienti. In particolare, nelle intenzioni del Carroccio il bonus servirà a coprire il 30% del costo dell’elettrodomestico, con un limite massimo di 100 euro. Per le famiglie con un reddito inferiore a 25mila euro, tale limite massimo sarebbe aumentato fino a 200 euro. Per finanziare questa misura è previsto uno stanziamento di 100 milioni di euro per ciascuna annualità del triennio 2025-2027.