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A partire dalle 8.00 di martedì 21 gennaio e fino alle ore 20.00 del 10 febbraio 2025 sono aperte le iscrizioni per l’anno scolastico 2025-2026 alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado.
Le domande di iscrizione dovranno essere inviate esclusivamente online per le classi iniziali delle scuole statali primarie e secondarie di primo e secondo grado, per le paritarie e i percorsi di istruzione e formazione professionale che sceglieranno di usare la modalità telematica.
Le iscrizioni per l‘anno scolastico 2025-2026 sono aperte anche per i corsi di istruzione e formazione dei centri di formazione professionale regionali di Emilia Romagna, Lazio, Toscana, Liguria, Sicilia, Calabria, Campania, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Umbria e Veneto e per i percorsi di studio tecnologico-professionali 4+2 e il nuovo indirizzo del liceo del made in Italy. Non devono effettuare iscrizione i genitori degli alunni ripetenti la prima classe delle scuole di ogni grado.
Le iscrizioni alla scuola dell’infanzia restano in formato cartaceo. In questo caso, i genitori devono compilare e consegnare il modulo di iscrizione direttamente alla segreteria della scuola prescelta. La stessa procedura si applica anche per le scuole delle province autonome di Valle d’Aosta, Trento e Bolzano.
Sono escluse dal procedimento online anche le iscrizioni relative ai percorsi di istruzione per gli adulti, compresi quelli attivati presso gli istituti di prevenzione e pena; gli alunni in fase di preadozione, per i quali l’iscrizione deve essere effettuata dalla famiglia affidataria direttamente presso l’istituzione scolastica scelta; le classi terze dei licei artistici e degli istituti tecnici – incluso il percorso di specializzazione per “enotecnico”.
L’anno scolastico 2025-2026 sarà l’ultimo prima dell’entrata in vigore delle novità volute dal ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara che comprendono il ritorno del latino alle medie, lo studio della Bibbia e dell’epica classica alle elementari, il superamento della geo-storia e le novità sul dimensionamento scolastico.
La procedura
Prima di tutto, bisognerà accedere alla piattaforma ministeriale Unica tramite identità digitale Spid, Cie (carta di identità elettronica), Cns (carta nazionale dei servizi) e eIdas (electronic identification authentication and signature). Dopo aver effettuato l’autenticazione, sarà possibile compilare la domanda suddivisa in tre sezioni, nei quali dovranno essere forniti i dati dello studente, della famiglia e di almeno una scuola, ovvero quella di prima scelta. Una volta inviata, non si potrà più modificarla.
Consultare lo stato della domanda
La domanda sarà trasmessa alla scuola selezionata come prima scelta e sarà possibile seguirne l’iter all’interno della propria area riservata di Unica. Una volta concluso il periodo di iscrizione, la scuola esaminerà la domanda e ne comunicherà l’accettazione. Se non dovessero esserci posti disponibili, la domanda verrà automaticamente trasferita alla seconda o terza scelta indicata.
