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Tesla ha avviato il suo progetto pilota di apertura dei Supercharger alle auto elettriche degli altri marchi nel novembre 2021 in Europa e precisamente in Olanda. Come sappiamo, da quel momento il costruttore ha iniziato a rendere disponibili i suoi Supercharger in altri Paesi europei. L’obiettivo finale della società americana è quello di permettere alle auto elettriche di tutti i costruttori di poter ricaricare presso tutte le sue stazioni.
E su questa iniziativa è arrivata un’interessante novità. Sembra, infatti, che Tesla potrebbe tra non molto allargare il suo progetto pilota anche agli Stati Uniti.
Questa interessante notizia non arriva dalla casa automobilistica americana ma direttamente dall’Amministrazione Biden. All’interno di un documento delle Casa Bianca in cui si parla degli investimenti e dei progetti per ampliare la rete di ricarica del Paese, c’è un preciso riferimento a Tesla.
Entro la fine dell’anno, Tesla inizierà la produzione di nuovi Supercharger che consentiranno ai conducenti di veicoli elettrici non Tesla in Nord America di utilizzare i Supercharger Tesla.
Dunque, quanto scritto suggerisce che all’apertura delle stazioni di ricarica rapida alle elettriche non Tesla potrebbe non mancare molto tempo. I primi Supercharger disponibili a tutte le vetture a batteria potrebbero essere resi disponibili entro la fine dell’anno. Si tratta sicuramente di una novità interessante. Nel corso dei prossimi mesi, probabilmente ne sapremo molto di più.
Sempre nello stesso documento, la Casa Bianca riconosce gli investimenti di Tesla nella sua Gigafactory Buffalo, New York, dove attualmente produce, tra le altre cose, proprio i Supercharger. Al suo interno lavorano più di 1.600 dipendenti e secondo quanto evidenziato nel documento, la società americana sta accelerando la produzione dei suoi dispositivi per la ricarica.
L’apertura dei Supercharger alle altre elettriche, come sappiamo, è un progetto che non è piaciuto a tutti i clienti Tesla. Questa rete di ricarica è sempre stata un valore aggiunto che la società americana offre ai suoi clienti. Il timore è che dando la possibilità anche alle altre auto elettriche di poter rifornire di energia, si vadano ad intasare le stazioni.
Tuttavia, questo progetto permetterà a Tesla di incrementare le sue entrate nel settore della ricarica. Risorse che potranno poi essere spese per accelerare la crescita della sua infrastruttura.