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La nuova Porsche 911 GT3 R debutterà alla 24 Ore di Spa-Francorchamps di quest’anno. La casa automobilistica tedesca ha voluto già ora condividere molti dettagli della nuova supercar da pista, il cui sviluppo è iniziato addirittura nel 2019. L’obiettivo dei tecnici era quello di migliorare la dinamica di guida per rendere la vettura più efficace tra le curve sia per i piloti professionisti sia per i cosiddetti gentleman driver. Inoltre, si è lavorato per “aumentare le riserve di potenza a seconda della classificazione attraverso il cosiddetto Balance of Performance (BoP)“.
Porsche ha pure comunicato il prezzo di questa sua nuova vettura da gara: 511.000 euro più IVA.
POTRÀ CORRERE ALLE 24 ORE DI LE MANS
Come sottolinea Michael Dreiser, responsabile vendite di Porsche Motorsport, il modello precedente ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere nella categoria GT3. Dunque, il nuovo modello è destinato a raccogliere un’eredità molto pesante ed è chiamato a fare ancora meglio visto che grazie ai cambiamenti regolamentari le auto da corsa GT3 come la nuova 911 GT3 R potranno partecipare per la prima volta alla 24 Ore di Le Mans.
La nuova 911 GT3 R è la seconda auto da corsa sviluppata da Porsche Motorsport basata sull’attuale generazione 992. Parlando delle specifiche tecniche, la casa automobilistica tedesca racconta che il motore boxer 6 cilindri è cresciuto di cilindrata. Si è passati da 3.997 a 4.194 cm3. Questo ha permesso di aumentare la potenza a 416 kW (565 CV). Inoltre, Porsche ha ottimizzato la curva di coppia e di potenza in tutta la gamma dei regimi.
È stato inclinato in avanti di 5,5 gradi per creare più spazio per il diffusore sotto il pavimento. I gruppi ausiliari, come il generatore e il compressore dell’aria condizionata, sono stati spostati di un buon metro in avanti e più in basso, in uno spazio libero davanti a motore e trasmissione. Risulta così un effetto positivo sul bilanciamento dei pesi della 911 GT3 R. Il cambio sequenziale a sei marce con ingranaggi a innesto deriva dall’attuale 911 GT3 Cup. Le levette sul volante controllano un attuatore elettronico del cambio che consente cambi di marcia particolarmente rapidi e precisi.
Il telaio è stato modificato per favorire la tenuta di strada, rendere più preciso il comportamento dello sterzo, garantire una minore usura degli pneumatici e ridurre i tempi per le modifiche dell’assetto. Per ottenere tutti questi risultati, Porsche ha utilizzato numerosi componenti e soluzioni dalla 911 RSR.
Sull’asse anteriore, un modernissimo sistema a doppi bracci oscillante si occupa dello sterzo delle ruote. Sull’asse posteriore, svolge questo compito una struttura a bracci multipli. Gli ammortizzatori da corsa di KW, ulteriormente migliorati, possono essere regolati cinque volte.
I dischi freno della nuova 911 GT3 R sono realizzati da AP. Quelli anteriori da 390 mm di diametro sono ventilati internamente e scanalati. Dietro, invece, troviamo dischi da 370 millimetri. Per contenere il peso, sono realizzati in carbonio quasi tutti i componenti della carrozzeria, compresi il cofano anteriore e quello del motore, le porte, i pannelli laterali, l’alettone posteriore e il tetto.
Tanto lavoro è stato fatto al livello dell’aerodinamica con l’obiettivo di aumentare il carico aerodinamico della vettura, a partire dal sottoscocca e dalle forme della nuova grande ala posteriore. Porsche ha lavorato molto anche per garantire la massima sicurezza al pilota. Oltre ad un nuovo roll bar e a nuove protezioni per gli impatti laterali, il sedile è stato spostato più al centro della vettura. Le cinture di sicurezza a sei punti sono state ripensate per far risparmiare circa un secondo di tempo di sosta ai box quando si cambia pilota.
