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Destination, Italia società travel tech italiana di turismo incoming di qualità verso l’Italia al 31 luglio ha superato i 20 milioni di euro di prenotazioni complessive. Nel mese di maggio 2022, le prenotazioni avevano toccato i 10 milioni di euro. Pari al +480% su giugno 2021, e a + 120 % rispetto a giugno 2019, anno record per il gruppo, superando poi nel mese di giugno oltre 15 milioni di euro.
L’Europa è la prima regione con il 27% delle prenotazioni, seguita dal Nord America con il 24%, da Russia con il 23% e dall’America Latina con il 10%. Tra i singoli paesi di origine delle prenotazioni spiccano Stati Uniti, Brasile, Spagna, Canada, Australia, Regno Unito e Penisola Araba.
I dati
Nella prima metà dell’anno sono cresciute le prenotazioni. Spiccano Stati Uniti, Brasile, Spagna, Canada, Australia, Regno Unito. E inoltre di turisti provenienti da Canada, Olanda e Regno Unito, Emirati Arabi, Israele e diversi paesi del Sud America. Resta la flessione delle prenotazioni provenienti dalla Russia.
“Tutto il settore turistico, e in particolare i segmenti del turismo di qualità e del luxury, continuano a correre – ha commentato la presidente Dina Ravera -. L’Italia si riconferma la destinazione da sogno che il mondo ci riconosce, tanto che in questi ultimi mesi la domanda ha di molto superato l’offerta. Per noi, in questo momento, la sfida principale è riuscire a soddisfare tutte le richieste di prenotazione e ad orchestrare i servizi sul territorio durante il viaggio”.