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Fischio finale sulle trattative per i diritti televisivi della Serie A: dal 2024 al 2029 le partite del massimo campionato italiano saranno trasmesse ancora da Dazn e Sky. Lo riporta l’agenzia Ansa, specificando che la votazione in assemblea di Lega del 23 ottobre si è conclusa con diciassette voti a favore, due contrari (Salernitana e Cagliari) e l’astensione del Napoli.
Al consesso era presente anche il notaio Giuseppe Calafiori, che sarebbe stato chiamato ad aprire le sei buste con le offerte pervenute dai soggetti interessati a partecipare alla realizzazione di un canale ufficiale della Lega nel caso in cui l’offerta della piattaforma streaming e dell’azienda di telecomunicazioni non fosse stata accolta dalla maggioranza delle società.
L’accordo ha invece preso forma, generando incassi per 900 milioni a stagione (700 da Dazn e 200 da Sky) per i club del massimo campionato, 250 in meno di quelli indicati inizialmente come somma minima dal famigerato bando matrioska nella scorsa primavera, 27,5 in meno rispetto al triennio in corso. Di fatto, non cambierà nulla: Dazn continuerà a trasmettere tutte le partite del campionato, sette a giornata in esclusiva, tre in coesclusiva con Sky. Oltre ai 4,5 miliardi garantiti per le cinque stagioni, secondo Il Sole 24 Ore un altro miliardo potrebbe essere versato ai club dalle due emittenti in base al numero degli abbonamenti e ai livelli di share.
A convincere diciassette società su venti è stata la previsione di potenziali versamenti aggiuntivi da parte della piattaforma streaming. Una componente del totale da corrispondere da parte di quest’ultima alla Lega dovrebbe infatti essere variabile. In particolare, Dazn dovrebbe corrispondere alle società di Serie A una percentuale pari al 50% dei ricavi netti derivanti dalle sottoscrizioni di utenti residenziali realizzati oltre una soglia predeterminata.
Molto critico il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, secondo il quale, come riporta l’agenzia di stampa, l’accordo “è una sconfitta del calcio italiano, con questa offerta il calcio morirà. Sky e Dazn non sono competenti, non fanno bene al calcio italiano“.