giovedì, Dicembre 26, 2024

Copilot Microsoft ingloba anche Chat Bing e si espande in ogni ramificazione di Microsoft

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Bing Chat cambierà nome diventando Copilot e Microsoft ha annunciato che la mossa è molto più che un semplice rebrand perché è la conferma definitiva di come l’assistente tuttofare di Windows 11 basato sull’intelligenza artificiale generativa sia il nuovo grande corso del colosso di Redmond. I tanti tentacoli dello strumento AI si possono ora espandere in ogni direzione dell’ecosistema di Microsoft, dalle varie ramificazioni interne a Windows 11 alla suite di Microsoft 365 e adesso anche con la web app che apre all’uso del chatbot in modo più semplice e al di fuori dell’Os.

Nomen omen per Copilot che diventa un copilota ancora più prezioso in grado di ricercare sul web in modo naturale e approfondito oltre alle sue già note capacità di assistere in ogni ambito di Windows 11 così come di generare immagini, gestire file, redigere testi per vari media oppure per svagarsi un po’. Bing Chat era stato il primo contatto di Microsoft con l’AI nella dimensione di un chatbot pensato per il motore di ricerca. Dopo un debutto problematico, il servizio ha preso forma e sostanza con oltre un miliardo di richieste registrate, ma senza intaccare il dominio incontrastato di Google nel segmento. E così, all’evento Ignite 2023, Microsoft ha deciso di uniformare tutti i suoi servizi basati su AI facendo confluire il chatbot nel progetto Copilot sia nella sua versione consumer sia in quella Enterprise, dal 1 dicembre 2023.

La grande novità riguarda però la web app di Copilot, che è già da ora accessibile gratuitamente da qualsiasi computer – Mac compresi – semplicemente accedendo con una normale utenza Microsoft da browser Edge oppure Chrome. Dal sito ufficiale si aprirà tutto il ventaglio di servizi basati su AI dalle ricerche di informazioni di qualsiasi tipo alla realizzazione di testi o immagini fino alla creazione di tabelle o altri strumenti di gestione e organizzazione di dati. Copilot è basato sugli ultimi modelli GPT-4 e Dall-E 3 di OpenAI per linguaggio e immagini e non salverà né i prompt inseriti dagli utenti per le varie generazioni né i risultati. Tra le altre novità ci sarà anche una maggiore personalizzazione di Copilot in Microsoft 365, per esempio indicando stile di formattazione, stile o tono preferito per i testi inizialmente su Word o PowerPoint e, in seguito, anche sulle altre app).

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