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La Chama e El Pana sono due avatar creati con intelligenza artificiale per eludere la censura che colpisce centinaia di giornalisti in Venezuela. Fanno parte di un progetto sostenuto dalla piattaforma giornalistica Connectas e noto come Operazione retuit (lo spelling in spagnolo della parola “retweet”), il cui obiettivo è quello di diffondere “informazioni reali e verificate“ sulla complessa situazione sociale del paese sudamericano in seguito alla contestata rielezione del presidente Nicolás Maduro dello scorso luglio.
I giornalisti AI venezuelani
Questi comunicatori AI ripropongono e rielaborano notizie generate originariamente da una dozzina di media internazionali e venezuelani. Finora sono stati protagonisti di una decina di pillole pubblicate su Instagram e X, dove affrontano temi come il rifiuto internazionale dei risultati delle ultimi elezioni presidenziali – con le accuse di brogli nei confronti di Maduro – l’arresto dei detrattori del regime e le conseguenze dei disordini sociali nel paese.
La Chama e El Pana si distinguono per il loro aspetto iperrealistico. L’estetica, i movimenti, le voci e i gesti dei due avatar sono stati studiati nei minimi dettagli per creare un’identità visiva precisa e generare empatia con il pubblico. Nonostante ciò, in ogni clip i conduttori digitali chiariscono di essere un prodotto dell’intelligenza artificiale (al momento non è noto quali strumenti siano stati utilizzati per crearli). “Anche se noi non siamo reali, i nostri contenuti lo sono“, sottolineano. gli avatar.
Non è la prima volta che l’intelligenza artificiale generativa viene usata da società di media per creare personaggi virtuali. In Spagna per esempio, il canale televisivo Telecinco ha dato vita ad Alba Renai, una presentatrice AI che conduce una rubrica del programma Supervivientes, l’equivalente della nostra Isola dei famosi. L’anno scorso, l’emittente messicana Grupo Fórmula ha lanciato Nat, il primo conduttore di un telegiornale sviluppato con l’AI in America Latina. Ma se queste due iniziative sono state descritte come esperimenti per testare i vantaggi della tecnologia, la nascita di La Chama e El Pana risponde invece a un’esigenza di sicurezza.
La repressione dei diritti in Venezuela
“L’uso dell’intelligenza artificiale nell’Operazione retuit non è una moda, ma uno strumento per proteggere i giornalisti dalla persecuzione e dall’aumento della repressione dopo le elezioni. [In Venezuela] le organizzazioni mediatiche filogovernative hanno dato il via a un assedio per limitare il libero flusso di informazioni“, accusa il team di Connecta.
