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Che ci fa Noah Wyle in un pronto soccorso, se non nei panni del celeberrimo Dr Carter? In The Pitt, nuova serie medical di fresco debutto in America (da noi arriverà auspicabilmente su Sky, ma ancora niente di confermato) interpreta il dr Robby, responsabile di medicina d’urgenza di un ospedale di Pittsburgh dove collabora quotidianamente con colleghi, infermieri, paramedici e studenti sommersi di pazienti in un ambiente caotico e frenetico. Tira aria di ER – Medici in prima linea – la più grande serie medica della storia della televisione e pietra miliare dell’età dell’oro del piccolo schermo – almeno secondo gli eredi del prolifico autore dello show (e di Jurassic Park, di Il mondo dei robot, di Runaway, di Twister e così via) Michael Crichton, secondo i quali The Pitt ne è la copia carbone. In effetti la serie è prodotta e realizzata dallo stesso team – ci sono R. Scott Gemmill, e John Wells – e vanta la presenza di Wyle come protagonista e produttore. In effetti, la serie era nata come un suo spinoff-revival. Dopo che le trattative con gli eredi di Crichton si sono arenate, il concept del medical drama è stato rielaborato e Warner Bros – la casa che ha prodotto entrambi gli show – ha definitivamente rigettato la parentela, annunciando che “The Pitt è uno show completamente diverso da ER, è solo un’altra serie sulla medicina d’urgenza”.
The Pitt sembra ER nel senso che tutti i medical ospedalieri devono qualcosa al cult anni ‘90; The Pitt è ER nel senso che il Dr Robby di Noah Wyle sembra davvero il Dr Carter – un Dr Carter che con l’età si è trasformato nell’umano, saggio e competente Mark “Ciccio Greene”. Se Robby sembra proprio Carter non è solo per le fattezze di Wyle, ma anche e soprattutto per quegli inconfondibili manierismi che nel corso di più un decennio abbiamo imparato a memoria. The Pitt sembra, piuttosto, il figlio di ER e Grey’s Anatomy, nato nell’era post -Covid. Lo show immortala un turno di quindici ore al pronto soccorso, in tempo reale, un’ora per ciascun episodio, come 24 (in realtà, fu proprio ER la prima serie a girare un episodio in tempo reale, Diritto d’immagine – Ambush). La giornata del Dr Michael Robinavitch – detto Robby – a medicina d’urgenza si preannuncia più dura del solito: ricorre l’anniversario della morte del suo mentore – deceduto in a causa del coronavirus sotto i suoi occhi – un trauma dal quale non si è ancora ripreso. Non solo: è il primo giorno dei nuovi studenti.