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Avital Kozer Adari , direttore per l’Italia dell’ufficio nazionale israeliano del turismo, racconta le nuove idee del turismo in Israele, che per il prossimo futuro punta sul Sud, sul deserto del Negev e sugli short break. «Il nostro intento è segmentare il turismo, dando molte chiavi di lettura del nostro splendido Paese, che tanto piace anche agli italiani. Le ultime proposte che stiamo promuovendo riguardano il Sud del Paese, il deserto del Negev, il Mitzpe Ramon, un’interessantissima formazione geologica molto antica fino ad Eilat, il nostro sfogo balneare sul mar Rosso». I due nuovi voli di Ryanair per Tel Aviv e Ovda Eilat da Bergamo sono perfetti per il Nord Italia per aggiungere possibilità ulteriori al turismo verso Israele. «Un altro segmento sul quale puntiamo – conclude Kotzer Adari – riguarda gli “short break”, sempre più praticati sia a Tel Aviv che a Gerusalemme. Il sito http://it.citiesbreak.com/ offre spunti per un’interessante fuga di quattro giorni… “two cities, one break”.